La Dentosofia è una terapia caratterizzata da un approccio umanistico all’odontoiatria, ideata dai dottori Montaud e Mathieu sui principi dell’Antroposofia di Rudolf Steiner. Essa pone in evidenza il legame tra l’equilibrio della bocca, l’equilibrio dell’essere umano e, più in generale, quello del mondo intero.
La Dentosofia si basa su tecniche ed esercizi di riabilitazione funzionale che mirano ad ottenere un riequilibrio della funzionalità orale attraverso il lavoro consapevole del paziente stesso. Uno degli strumenti utilizzati è l’attivatore plurifunzionale, un dispositivo elastico basato sugli studi degli anni ’50 del prof. Andrè Besombes, dell’Università di Parigi, e dal prof. Renè Soulet, dell’Università di Clermont-Ferrand e successivamente integrato e modificato dai dottori Montaud e Mathieu con il conformatore arrotondato e squadrato. Attualmente si utilizzano diversi modelli personalizzabili per ogni conformazione d’arcata e per espletare ogni funzione.
Secondo i principi della dentosofia esiste una connessione fra i denti e le altre strutture dell’organismo, oltre che allo spirito della persona e alla sua emotività; il dentista-dentosofo perciò considera la bocca un modello psicosomatico che gli permette di aiutare il paziente mantenendo una visione olistica, a ricercare il benessere della persona partendo dallo stato di salute della bocca stessa. Una bocca è bella e sana quando riflette lo stato di equilibrio della persona.
Nel bambino si possono spostare i denti senza applicare forze esterne (a differenza nell’ortodonzia meccanica), ma utilizzando unicamente la forza di volontà del paziente mediante le proprie forze muscolari e funzioni vitali (respirazione, deglutizione, masticazione, fonazione…) che vengono stimolate e indirizzate mediante l’utilizzo di dispositivi quali l’Attivatore Plurifunzionale, secondo le leggi della Riabilitazione Neuro Occlusale. Potrebbe sembrare strano che i denti si spostino senza interventi esterni, eppure è un fatto quotidianamente riscontrato in qualsiasi studio dentistico: basti pensare a quando viene tolto l’apparecchio ortodontico, i denti rimangono allineati solamente se viene posta una contenzione a trattenerli, altrimenti rapidamente e inesorabilmente si dirigono verso la posizione in cui sembrano stare più ‘comodi’. È questa la forza naturale che viene utilizzata in Dentosofia e nella RNO, quella che permette ad ogni singola parte del nostro organismo di tendere all’equilibrio: vengono, infatti, poste le basi per un equilibrio nuovo, che partendo dalla bocca si diffonde poi globalmente.
Grazie alla Dentosofia i benefici si ottengono anche in aree della salute in cui non si crederebbe possibile intervenire.
Moltissime patologie infatti sono in qualche modo correlate ad un disordine emozionale; e spesso l’aspetto psicoaffettivo rappresenta l’anello mancante tra i fattori ambientali esterni e l’interno del corpo fisico. Come è necessario digerire gli alimenti che introduciamo dall’esterno è altrettanto necessario digerire gli avvenimenti che ci colpiscono dall’esterno. La bocca che non funziona non è la causa dei problemi, ma è lo specchio della condizione psicofisica del paziente. Può migliorare solo se migliora contemporaneamente la sfera psicoaffettiva e l’equilibrio psicofisico del paziente.
Per chi volesse soddisfare appieno il proprio interesse e la propria curiosità, il consiglio è quello di leggere il libro ‘Denti & Salute’, che ha portato tanti dentisti ad avvicinarsi alla Dentosofia. Scritto direttamente da uno dei papà di questa disciplina, Michel Montaud, non è affatto un libro tecnico, si tratta di una piacevole lettura che richiede un paio d’ore, ma che cambierà sicuramente il modo in cui guarderete allo specchio il vostro sorriso.
Tratto da "Denti e salute di Michel Montaud:
“Si tratta di un autoterapia guidata in cui il paziente, accompagnato dal dentista, lavora di sua iniziativa e volontà per il recupero delle funzioni neurovegetative: respirazione, deglutizione, masticazione, fonazione. La modificazione della bocca e ripristino dei denti sono una conseguenza di questo processo, e a terapia conclusa si arriva a una bocca realmente equilibrata, che non presenta più carie ne altri disturbi alle gengive o al periodonto.
Questa terapia non è solo una valida alternativa alla pratica ortodontica di estrarre denti e di modificare in modo meccanico e standardizzato la forma della bocca, ma propone anche una rivoluzione nelle cure dentistiche, mettendo l’accento sulle cause e le conseguenze di una bocca non equilibrata, un aspetto che non viene approfondito nelle discipline convenzionali.
È una terapia adatta a tutte le età, ma i risultati più sorprendenti si osservano nei bambini. Bambino agitato si trasforma,ascolta. Improvvisamente scrive dritto, ordinato e senza senza dover sacrificare dei denti. senza dover portare apparecchi metallici invasivi. Recuperando una posizione della lingua corretta e una respirazione nasale che lo accompagnerà per tutta la vita.”
